ROSSO COBALTO
di Giorgio Adamo
Anime nude più delle mani
che raschiano il fondo del vuoto ricolmo.
Terra che brilla da sempre nel tempo,
bianco che copre un nero sbiadito,
soggioga le tinte di un quadro perduto,
estingue i pastelli, la polvere cela,
col palmo imponente che cala dall’alto,
tingendo in silenzio di rosso il cobalto